Il tema progettuale è di grande attualità nell’architettura contemporanea: il serramento ultra-minimal che, sul lato esterno, si presenta privo di telaio strutturale. Puro vetro e nient’altro.
Navello, da sempre impegnata a dare risposte concrete alle utopie architettoniche, ha recentemente presentato la propria proposta di finestra “all-glass”: si chiama City ed è un progetto ricco di dettagli innovativi.
La struttura di City, in legno e alluminio, continua il percorso inaugurato dal progetto Nuvola, unendo le qualità di entrambi i materiali: le naturali capacità di termo-regolazione del legno e la resistenza dell’alluminio.
Ma la caratteristica principale di City è soprattutto a livello estetico, con il telaio interamente incassato nelle pareti per “lasciare spazio al vetro”, per usare le parole della stessa Navello.
Le prime interpretazioni architettoniche proposte dall’azienda esplorano il tema del loft metropolitano, identificando uno stile ben preciso.
Tecnicamente, la versione “top” della gamma è sicuramente quella provvista di serramenta a scomparsa (optional). Di serie il progetto è caratterizzato dalla tripla guarnizione per garantire il massimo isolamento termico ed acustico. City utilizza vetri a basse emissioni di spessore 20 mm, posizionati completamente verso il lato esterno.
Di fronte ad un progetto del genere la curiosità, naturalmente, si spinge anche ad immaginare le possibilità estetiche per gli esterni degli edifici, e il nuovo valore. Così City si presenta come un vero e proprio “oggetto creativo” a disposizione degli architetti, per permettere loro di esprimere al meglio la propria visione.